giovedì 16 aprile 2009

Svarioni 2

Nei giorni successivi alle festività pasquali, dopo le grandi mangiate al sapor di carne alla griglia, colombe dolciastre e scorpacciate di cioccolata annaffiate da abbondanti bicchieri di vino rosso; capita che ci si improvvisi poeti maledetti dal marchio internazionale. Complici le letture di Bukowsky e le astrazioni musicali di Syd Barret ecco un breve esempio di "non-sense" letterario. Si gioca. E' un lusso che solo i bambini, i pazzi e gli artisti possono avere il privilegio di prendere sul serio. Insomma, godetevi sta improvvisazione poetica e linguistica, e poi, se ne carpirete la bontà di intenti, siamo sicuri che prenderete carta e penna. E sarà facile dar sfogo al libero pensiero. Innocuo come un batterio. Devastante come un Virus.

B(E)LESS HOPE
A violet ball cross the road
I'm falling that ball
While I'm losing my soul.

Empty brains can't make me insane.

I can just scream loud
When all is covered by the clouds.
-"Does they really make the rain?"
°"Yes, it's true. Don't think it's lame!"

°"Be happy and don't crying for..
Even if you getting poor.
There's no wealthy. There's no pain.
...Here you are your soul again!"


Alla prossima
I vostri Charlatani poeticizzati

1 commento:

  1. bella, sembra na ballata 800, con vene trascendenti alla john donne...ma che cazzo dico...
    greetings from camden

    markionny

    RispondiElimina